

Mi chiamo Nicola Davenia, nato in Puglia nel 1963. Quando sono entrato in palestra di pugilato per la prima volta avevo solo 13 anni, in un soto scala umidissimo. C'era solo un vecchio ring "improvvisato", un paio di sacchi da boxe pieni di buchi avvolti con lo scotch. Respirare quell'aria, un odore che ti resta per sempre nelle narici: forte, ma non sgradevole, e quello del sudore misto olio di canfora che ti lasciava già allora un impronta indelebile. Percepivi di essere arrivato dove il pugilato poteva nascere, vivere, e crescere meglio che in qualunque altro posto, e pur non essendolo ancora, ti sentivi già un campione, infatti a 14 anni vinsi il titolo italiano nella categoria novizi. In seguito alcuni match da dilettante, ottenendo grandi risultati. Smisi perché il pugilato agonistico è uno sport che può essere praticato esclusivamente da pochi atleti.
Restando nell'ambiente come allenatore, istruttore, mi ritengo attento e scrupoloso ad insegnare la light boxe (un pugilato con contatto controllato) creando un'accademia per ragazzini.
Nella mia vita ho praticato diversi sport: tennis, squash, cultura fisica e pesistica. Ancora oggi mi tengo aggiornato a nuove tecniche di allenamento e frequento corsi di formazione di varie attività sportive con docenti di scienze motorie, ottenendo attestati professionali come personal trainer.